LA VISION DI MATILDE​

I tre pilastri della nostra filosofia​

Matilde nasce tra le colline del Conegliano-Valdobbiadene dal sogno di tre fratelli.
In armonia con il bosco, gli ulivi e gli alberi da frutta, il vigneto di Matilde abbraccia la lunga tradizione vitivinicola assieme all’eccellenza biologica.

CULTURA

Una famiglia legata
alla sua terra

Siamo tre fratelli, Giacomo, Leopoldo e Francesco, con storie di vita diverse ma una visione comune: quella della nostra famiglia e della nostra terra, a cui siamo molto legati. Pur essendo nati e cresciuti all’estero, le nostre radici rimangono salde tra le colline del Conegliano-Valdobbiadene. Nel 2016, seguendo l’esempio di nostro nonno e poi di nostro padre, abbiamo deciso di impiantare il nostro vigneto di glera, realizzando così un nostro sogno comune: quello di produrre un Prosecco di qualità elevata e ottenuto nel pieno rispetto dell’ambiente e della terra. Il suo nome è Matilde, in omaggio alla nostra trisnonna e alla casa di famiglia, da sempre punto di riferimento per noi.

Il territorio di Conegliano-Valdobbiadene è un emblema della migliore viticoltura italiana, connotato da colline ripide e rivolte a sud, dove il microclima e le caratteristiche del terreno hanno fin dall’epoca romana permesso di produrre uve di qualità superiore. La denominazione Prosecco Superiore DOCG, la più alta del settore vinicolo italiano, prevede il rispetto di normative severe, metodi agricoli rigorosi e un controllo ferreo dei rendimenti a ettaro. Nel 2019 le nostre colline sono state dichiarate Patrimonio UNESCO dell’Umanità, riconoscendo e puntando a preservare l’equilibrio trovato fra uomo e natura.

 

ECCELLENZA

Sostenibilità e biologico

I vitigni di Glera sono coltivati da secoli dai vignaioli di Conegliano Valdobbiadene, primo territorio a bandire qualsiasi uso di glifosato. Oggi, insieme a loro, ci impegniamo in prima persona nel lavoro in vigna, guidati dal nostro agronomo Federico Tacoli, che condivide la nostra filosofia: massima tutela per l’ecosistema e per la vitalità del territorio in cui operiamo. Insieme a lui stiamo attuando tecniche innovative, finalizzate a una gestione dei vigneti sempre più eco-sostenibile. Non solo il nostro vigneto è certificato biologico, ma utilizziamo il più possibili metodi naturali, come la tecnica del sovescio e l’inserimento di insetti utili antagonisti dei parassiti, ed eseguiamo la potatura, la vendemmia e altri interventi cruciali per il benessere delle viti interamente a mano. Ma Matilde non è solo Prosecco: mettendo il rispetto della nostra terra, della biodiversità e del vigneto al primo posto, sui nostri 9 ettari di collina a Cozzuolo, solo 2 sono coltivati a vigneto, mentre il bosco ne copre 5, e i 2 restanti sono dedicati a frutteti e ulivi.

BELLEZZA

Arte e gioia di vivere

Matilde è il nome della nostra trisnonna e della dimora storica di famiglia, ubicata nel territorio che ha dato i natali a Lorenzo Da Ponte – il librettista di Mozart. È una villa liberty sulla quale svettano quattro statue, una delle quali rappresenta la vendemmia: in una mano regge un grappolo d’uva, nell’altra una coppa di vino. Ci è sembrata da subito la raffigurazione ideale per incarnare, con un’eleganza fuori dal tempo, il lavoro in vigna, la cura dei terreni, l’amore per l’arte e l’allegria di un brindisi. La sua adozione come marchio ed etichetta, ribattezzandola in omaggio alla nostra antenata, ci è subito apparsa come la scelta più logica per rappresentare la filosofia del nostro progetto.

La passione per l’arte e per le cose belle si esprime anche apprezzando la vita nei suoi momenti più autentici. Un aperitivo in compagnia, una cena tra amici, una festa in famiglia meritano di essere celebrati con gioia e con qualità, le stesse con cui viviamo il nostro lavoro e con cui nasce Matilde Prosecco. Il nostro vino è il modo che abbiamo scelto per rendere omaggio alla convivialità, ai piaceri della tavola, ai legami indissolubili di amore e di amicizia.

LA PIRAMIDE DEL PROSECCO

All’apice della qualità

TERRITORIO

Nel cuore dell’eccellenza

È in questa ambientazione che sorge la nostra azienda agricola sin dalla sua nascita. I terreni che la compongono si estendono sconfinatamente ed ininterrottamente; la loro fecondità e la quiete che li caratterizzano offrono un rifugio ideale per le specie animali tipiche della zona come si può apprezzare passeggiando tra le colline.

Le uve attualmente coltivate e adibite alla produzione di Prosecco si estendono per una superficie di 2 ettari, su una collina di 9 ettari; i filari sono i nuovi protagonisti del paesaggio: si estendono regolari ed ordinati lungo le colline rinnovando l’identità del panorama, incantevole in tutte le stagioni.